Twinned with
GUIDO BANFI presidente 2024-2025
LAURA PEZZOLLA segretario 2019-2025
​
© 2024 ROTARY CLUB MERATE BRIANZA - segreteria@rotarymeratebrianza.it Sede: Ristorante "Toscano al Lido", via Adda 33 - 23898 Imbersago Lc
Nel 1984 il Rotary Club Merate Brianza nasceva per gemmazione dal Rotary Club Lecco.
A spiegare la nascita, nei primi anni 80 del ventesimo secolo del Rotary Club Merate Brianza, sono le testimonianze dirette scritte in passato o raccontate oggi dai soci fondatori .
“Già prima degli anni Settanta” - ha scritto Alberto Ravot, fondatore e successivamente presidente, oggi scomparso- “il Rotary Club Lecco aveva avviato alcuni sondaggi informali per esplorare se fosse possibile costituire un nuovo Club nel Meratese. I contatti che io stesso avevo intrapreso a quell’epoca avevano però messo in evidenza che la situazione non era ancora matura e che quindi sarebbe stato meglio rinviare tutto a tempi migliori”.Nel frattempo, i soci lecchesi chiarivano i loro dubbi sull’opportunità o meno di dar vita al nuovo Club. “Non pochi rotariani lecchesi” - ha affermato Ravot - “ritenevano infatti che fosse superfluo costituire una nuova struttura in territorio di Merate, avendo già il Club di Lecco un buon numero di soci in rappresentanza della zona”.Nel “Lecco” erano diversi i soci meratesi, fra cui il past governor (dell’allora 184mo Distretto) Luigi Rusca, i past president Eberle (Tessitura di Merate), i soci Saputo e Colombo (Imec). E, ancora, Filippo Galimberti, Rodolfo Springorum, Amedeo Ancarani, Francesco Zagar (direttore dell’Osservatorio astronomico), il conte Prinetti, il professor Sartori e Mario von Wunster, oltre a Vico Fresia e Alberto Ravot il quale ha ricordato anche “Francesco Garbagnati e Cesare Torri, padri di due soci” del Merate Brianza.La discussione continuava per chiarire ogni dubbio e per avanzare ipotesi alternative, fra cui l’idea di un secondo Club lecchese, ad esempio “un Lecco Est” - ricorda Ravot - “oppure un Lecco Sud, con eventuale baricentro a Calolziocorte”.Ma espandere il Club Lecco, che contava già 80 soci, era problematico anche perché il Rotary International moltiplicava gli inviti all’espansione tramite la fondazione di nuovi Club. E già nel 1975 “Paride Cariboni - ha ricordato Ravot - aveva rotto gli indugi dando vita al nuovo Club di Colico”.Nuove circostanze, dunque, che mettono ordine nelle incertezze e che portano alla nascita del nuovo Club meratese in una zona che “per collocazione intermedia fra Lecco e Monza e per potenziali risorse umane e di servizio rappresentava la scelta ottimale per l’insediamento di un nuovo Rotary Club, nonostante la già consolidata presenza dei Lions”. Nel 1982 prende il via la costituzione del R.C. Merate, “grazie all’appoggio” - ha scritto Ravot- “dello stimolante Governatore Paolo Franzosini e alla cordiale e fattiva disponibilità del consiglio direttivo del Club di Lecco e diversi soci, con la fondamentale collaborazione di Vico Fresia”.A quel punto, la deliberazione del Club padrino (giugno 1984) ufficializza la fondazione, che si sarebbe conclusa nello stesso anno con la consegna, da parte del Governatore Mulitsch, della Carta di riconoscimento del Rotary International. “Costituito il nucleo iniziale di 22 soci fondatori” - ricorda Ravot - “il Club si riunì in forma provvisoria per adottare le prime decisioni logistico-organizzative, quali ad esempio l’adozione dello statuto e del regolamento, le cariche sociali, l’ammontare della quota annua, il giorno e il luogo delle riunioni conviviali”. Dal Club di Lecco provenivano i nuovi soci Attilio Baboni, Alberto Ceresa, Roberto Fontana, Filippo Galimberti, Bruno Guareschi, Paolo Gatti, Giulio Redaelli, Herman Spitz e Claudio Vergani.“La prima riunione” - ricorda il socio Giorgio Brivio, in seguito presidente del Club - “avvenne all’Hotel Adda, dove già si riunivano i Lions”, con i quali, ricorda Paolo Gatti, “i primi tempi avevamo legami stretti, poi abbiamo scelto di stabilire la nostra sede al ristorante Lido di Imbersago, dove fin dall’inizio abbiamo dato il via alle nostre conviviali, ogni giovedì sera”.Far crescere il nuovo Club “non era facile” - ricorda Antonio Conrater - in quanto già i Lions avevano al loro interno tanti professionisti, per cui era complicato trovarne altri da portare nel nostro nuovo Club”. Complicato ma possibile, visto che la crescita del R.C. Merate Brianza è stata graduale senza mai fermarsi.“Per la consegna della Carta” - ricorda Conrater - “erano stati invitati i Rotary limitrofi, Vimercate e Lecco, che hanno portato i gagliardetti. Nel Rotary di allora”- aggiunge Conrater - “c’era più formalismo di oggi. Avevamo contatti molto stretti col Club Lecco, che però per le sue conviviali si trovava a pranzo, al ristorante Larius, ed era perciò difficile parteciparvi”. A consegnare la Carta è stato il Governatore Sergio Mulitsch di Palmenberg, che ha inventato il programma Polio Plus, ora End Polio Now: Conrater ricorda qualche caratteristica di alcuni soci, come “Brivio, che aveva solo 27 anni, era il più giovane e si sentiva intimorito dalle formalità. E poi Luigi Rusca, personaggio di spessore, anche professionale, simpatico ma rigoroso. Era di Cernusco Lombardone, ma è rimasto nel Club di Lecco”. E, ancora, Filippo Galimberti, che “era socio del Club di Como e, dopo un’interruzione di qualche anno, è rientrato come fondatore del Merate”. “Nei primi anni” - ricorda Conrater - “la selezione per entrare era rigorosa, molti candidati, e ce ne sono stati molti anche spontanei, non venivano accettati”. E cita un altro episodio: “Quando all’epoca un nostro socio si è fidanzato” - racconta - “voleva portare la ragazza ad una conviviale che aveva per tema una relazione interessante. Il presidente, Bruno Guareschi, gli disse: ‘porta una ragazza solo se sarà tua moglie, altrimenti metti in difficoltà il Club’. L’ha portata”. Un clima diverso, per un Rotary che oggi è parecchio cambiato.
This is your About Page. This space is a great opportunity to give a full background on who you are, what you do and what your website has to offer. Double click on the text box to start editing your content and make sure to add all the relevant details you want site visitors to know.
Our Story
Every website has a story, and your visitors want to hear yours. This space is a great opportunity to give a full background on who you are, what your team does, and what your site has to offer. Double click on the text box to start editing your content and make sure to add all the relevant details you want site visitors to know.
If you’re a business, talk about how you started and share your professional journey. Explain your core values, your commitment to customers, and how you stand out from the crowd. Add a photo, gallery, or video for even more engagement.